BERGOLO
Bergolo è un tranquillo paesino di 50 abitanti, situato sulle colline piemontesi.
È il più piccolo comune delle Langhe, uno dei più piccoli in tutta Italia, ma è stato tra i primi a capire come questo territorio potesse essere importante dal punto di vista turistico, culturale e sociale, e a costruire strutture ricettive e ricreative moderne.
Il paese è anche chiamato "villaggio di pietra": tutte le case sono state restaurate utilizzando la pietra arenaria locale, e le strade sono state rifatte in selciato. Una tale omogeneità è difficile da trovare in altri luoghi. Secondo l'etimologia antica, il nome "Bergolo" significa "il luogo dove cresce la brughiera"; la città fu fondata intorno all'anno 1000.
Luoghi del Patrimonio


Chiesa
Chiesa Parrochiale della Natività
Cappella
Cappella Romanica di San Sebastiano
1592 - 1634 (costruzione dell'intera tenuta)
Nel 1592 la vecchia chiesa di San Sebastiano fu bandita a causa delle sue condizioni. Nel 1634 la 'novam ecclesiam sub titulo Nativitatis Beate Marie Virginis' è documentata per la prima volta.
La chiesa ha un'insolita (per l'epoca e la regione) pianta absidale a croce greca, con bracci coperti da volte a botte, tranne il presbiterio, che ha una volta a costoloni, e una cupola sulla croce. L'abside, invece, è conclusa da un catino semicatino con nervature e chiodi. La facciata appare incongruente con lo sviluppo dello spazio centrale. A prima vista, è difficile capire l'utilità dei due settori salienti laterali, che evocano la presenza di navate laterali (o, al massimo, di cappelle inserite tra i bracci della croce greca); ma è probabile che siano stati aggiunti per uniformare il prospetto quando fu aggiunto il campanile.
Inizio XII - metà XII secolo (costruzione dell'intera proprietà)
La struttura spaziale e decorativa suggerisce una datazione entro la metà del XII secolo.
Si tratta di uno degli esempi meglio conservati (e più affascinanti, per la sua posizione isolata e panoramica) di architettura romanica del XII secolo in Langa. Si tratta di un edificio con un'aula interamente in pietra tagliata, con una struttura del tetto a vista. I fianchi (fino alla rampa degli archetti pensili) e l'abside sono ancora intatti, ed è probabilmente il più noto, insieme a quello di Cortemilia, della zona.


Teatro
Il teatro della pietra
Torri
Bergolo è stata famosa dagli anni '70 agli anni '90 per la musica e l'intrattenimento di strada, che attirano gruppi di turisti e giovani da tutto il mondo. Per rivitalizzare l'atmosfera e la città, è partito un nuovo progetto culturale che punta alla costruzione del teatro: un enorme teatro da 250 posti in pietra arenaria sulla Collina del Vento.
12° secolo
Una breve deviazione da Bergolo a Levice di un centinaio di metri lungo una strada sterrata vi porterà a ciò che resta della torre di questo villaggio, fondato qui per la prima volta nell'alto medioevo e poi spostato più in basso lungo l'attuale strada statale dove oggi si trova Levice.
Anche le rovine del cosiddetto "castello" (in realtà, una torre di guardia fortificata) risalgono al XII secolo; oggi sono appena visibili nel bosco sulla cima del "Bricco delle Forche".